Mario De Rosa, classe 1991, è un autore di testi poetici e di narrativa, con un grande interesse per la musica, la fotografia e l’arte in generale. Originario della Penisola Sorrentina, si laurea in giurisprudenza presso la LUISS Guido Carli di Roma, conseguendo contestualmente un LL.M. in diritto del commercio internazionale presso la Fordham Law School di New York. Oggi lavora in ambito diplomatico e persegue un dottorato di ricerca in diritto pubblico presso l’Università Sapienza di Roma. 

Nelle sue liriche, scritte sia in lingua italiana che in lingua napoletana, sia in metrica che in versi liberi, il giovane autore tenta di trasferire concretezza e fisicità nelle parole, cercando di trarne suoni ed effetti che veicolino più efficacemente il messaggio. Ciò avviene attraverso un uso costante del correlativo oggettivo e di alcune figure retoriche in particolare. Quanto alle tematiche trattate, si spazia dai temi sociali alla poesia romantica, fino ai grandi interrogativi della vita, con i quali tutti noi siamo chiamati a confrontarci.

Oltre ad alcuni saggi e articoli scientifici in ambito giuridico, di Mario De Rosa sono le raccolte “E finalmente piove…” (Bastogi Editrice Italiana, 2008) e “Linee e confini” (Montedit, 2011).